Cos’è il World Fitness Project e chi sono gli atleti Pro che hanno aderito ad oggi
Lo shock di quanto accaduto agli ultimi CrossFit Games ha portato da una parte insoddisfazione tra addetti ai lavori e atleti e dall’altra ha spinto a cercare di creare qualcosa di alternativo per coloro che ne hanno le possibilità sfruttando il vuoto che si potrebbe in parte creare nel 2025.
Con un certo alone di mistero, si sta affacciando sempre più prepotentemente un nuovo format denominato World Fitness Project che prevede principalmente una categoria Pro la quale promette di avere nel roster 20 tra i migliori crossfitter del mondo.
E per ora non si sta smentendo.
Il World Fitness Project (WFP) è una nuova lega che mira a ridefinire gli standard delle competizioni internazionali. Guidato dall’atleta di élite Will Moorad, il WFP propone un format innovativo per la stagione 2025, offrendo agli atleti un’alternativa significativa ai tradizionali eventi di CrossFit.
Struttura della stagione 2025
La stagione inaugurale del WFP si articolerà in tre eventi principali: due World Fitness Tour Events seguiti dai prestigiosi World Fitness Finals. Prima di questi, gli atleti avranno l’opportunità di partecipare a un Challenger Qualifier, una competizione online di una settimana composta da tre workout. I migliori 10 atleti di questo qualifier guadagneranno l’accesso per competere insieme ai “Pro” in un evento live del World Fitness Tour.
Ogni World Fitness Tour Event si svolgerà su tre giorni, durante i quali i concorrenti affronteranno sei workout per assicurarsi un posto ai World Fitness Finals. Inoltre, prima dei Finals, si terrà una fase online denominata World Fitness Trials, un qualifier di un mese suddiviso in tre fasi, simile al formato dei CrossFit Open. Coloro che eccelleranno nei Trials si qualificheranno per i World Fitness Finals.
Categorie e partecipazione degli Atleti Elite
Il WFP prevede di stipulare contratti con 20 atleti maschili e 20 femminili, garantendo loro l’ingresso automatico nei due Tour Events. Li definiamo “contratti” anche se non sappiamo se si possono annoverare esattamente come tali.
Questi atleti, denominati “Pro”, saranno affiancati da 10 concorrenti aggiuntivi, i “challenger qualifiers”. Gli atleti challenger accumuleranno punti per qualificarsi ai World Fitness Finals, similmente ai loro colleghi Pro.
Sia gli atleti Pro che quelli della Challenger Division competono per ottenere una Pro Card per la stagione 2026, con solo 20 slot disponibili per uomini e donne.
Il WFP prevede inoltre la partecipazione di oltre 500 atleti in ogni competizione, suddivisi per fasce d’età, livello di abilità e formato a squadre. Saranno presenti due categorie Master (35-49 e 50+), una divisione Teen denominata “Next Gen” con due fasce d’età (14-16 e 17-19), e per gli individuals ci saranno categorie elite, intermediate e scaled, oltre a squadre di quattro membri.
Atleti di spicco e sviluppi futuri
Diversi atleti di alto profilo hanno già aderito al WFP, tra cui Pat Vellner, Justin Medeiros, Roman Khrennikov, Danielle Brandon, Arielle Loewen ed Emma Lawson, Luka Dujkic. Questa adesione testimonia l’attrattiva e il potenziale del nuovo formato competitivo.
Dietro le quinte del WFP vi è un gruppo di investitori che fornisce il supporto finanziario necessario per lanciare e sostenere questa nuova lega. Sebbene i dettagli specifici sugli investitori non siano stati completamente divulgati, è noto che Beth Gillette, atleta Master dei CrossFit Games e CEO di PowerGrid Services, è coinvolta nella formazione dell’entità legale del WFP. Inoltre, la famiglia Gillette ha legami con l’organizzazione no-profit Goodlyfe, fondata da Isabelle e Jackson Terry, quest’ultimo direttore delle operazioni del WFP (fonte Barbell Spin)
Ad oggi sono stati annunciati 32 campioni Pro attraverso la pagina social di Insagram. Un post per ogni atleta con scritto “signed” che fa alludere appunto ad un contratto sottoscritto il cui contenuto non è noto.
Non sono ben noti inoltre i criteri di selezione di questi atleti che faranno parte del primo roster Pro 2025 o forse a noi ci è sfuggito qualcosa. Da come vengono annunciati, sembra che l’adesione sia prettamente su base volontaria.
Gli atleti Pro fino ad oggi iscritti al World Fitness Proect.
Pat Vellner | Danielle Brandon |
Justin Medeiros | Arielle Loewen |
Roman Khrennikov | Emma Lawson |
Ricky Garard | Alex Gazan |
Dallin Pepper | Brooke Wells |
Jayson Hopper | Alexis Raptis |
Jay Crouch | Emily Rolfe |
Bjorgvin Karl Gudmundsson | Emma Tall |
Chandler Smith | Paige Semenza |
Sam Kwant | Emma McQuaid |
Saxon Panchik | Manon Angonese |
Travis Mayer | Maddie Sturt |
Gui Malheiros | Bethany Flores |
James Sprague | Aimee Cringle |
Jelle Hoste | Sydney Wells |
Victor Hoffer | |
Luka Đukić |
A questo punto ci si potrebbe domandare se il World Fitness Project possa sostituire i Games come principale vetrina nel panorama competitivo mondiale. Seppur i migliori atleti crossfit stanno abbracciando questo progetto, la partecipazione al WFP non è esclusiva e non mira a sostituire nessun altro appuntamento di quelli già previsti nella stagione.
Il World Fitness Project ha il potenziale per diventare una valida alternativa o un complemento ai CrossFit Games o ad altre competizioni sparse, offrendo un formato diverso che potrebbe attrarre atleti e spettatori. Tuttavia, è improbabile che possa sostituire i Games nel breve termine per budget (forse…) e format.
Un format di cui ancora non si conoscono i dettagli come location e date specifiche ma è da aspettarsi un inizio prevalentemente pensato per un pubblico statunitense.
Insomma: ad oggi più che una vera alternativa a qualcosa, il WFP sembra essere sicuramente una buona opportunità. Vedremo per chi.