E’ proprio vero che la prima volta non si scorda mai.
Un po’ come per il primo giorno di scuola, anche tu che entrerai per la prima volta al box (ormai hai capito che non si chiama palestra) ti sentirai avvolto da un misto di eccitazione e paura che precede ogni nuova avventura di cui non sai come mentalmente e fisicamente reagirai.
Persone nuove, apparentemente antipatiche e chiuse nei loro modi di fare, e terminologie strane ti faranno apparire il box come un luogo a te inadatto, probabilmente già a partire dal desk in segreteria dove spesso ti accoglie un istruttore super fisicato con lo sguardo fiero ma incazzato per non si sa cosa. I modi “easy” e quasi superficiali con cui ti spiegheranno il funzionamento delle classi, prezzi e altro, contornati da musica a palla, ti daranno anche sui nervi e ti pentirai di aver aperto quella porta.
Una volta indossati pantaloncini e maglietta prenderai parte alla tua prima lezione di CrossFit che, in alcuni casi, potrebbe essere una sessione dedicata a coloro che muovono i primi passi nel mondo di questo sport. Tale sessione, composta da almeno 3 o 4 classi, viene chiamata generlamente OnRamp ed effettuerai un allenamento (workout) relativamente semplice per imparare le prime tecniche di base.
Solitamente in ogni caso ti cimenterai con il tuo primo WOD e li i dolori. Sappi che nel 99% dei casi non saprai gestirti anche se l’allenamento sarà semplice e non troppo impegnativo.
Il sapersi gestire è fondamentale, inteso come capire quanto e quando si è in grado di spingere rispetto al tuo reale stato di forma. Stato di forma che in realtà non conosci fintantoché non ti metti alla prova e la prima classe di CrossFit rappresenta in qualche modo la tua prima prova con te stesso.
Dalla paura e inadeguatezza iniziale passerai ad uno stato ovattato di fatica durante lo svolgimento della classe. Anche il riscaldamento ti apparirà duro e inizierai a pensare che questo sport non fa per te. Matematico.
Poi passerai alla tecnica e le cose peggioreranno. Poi verrà il lavoro principale e la situazione precipiterà clamorosamente dal punto di vista fisico. Chiaramente la prima lezione se ci saranno le trazioni le farai con l’uso dell’elastico, se ci sarà un lavoro con il bilanciere lo farai con il pvc o al massimo con il bilanciere scarico, se dovrai fare 21 pushups li farai sulle ginocchia e così via. Il bello del CrossFit è che è tutto, o quasi, scalabile.
Ti sembrerà un disastro ma non tanto dal punto di vista mentale, visto che le facoltà cognitive saranno già ridotte al minimo a causa della fatica. Una volta però concluso il WOD e finita la classe ti sentirai invincibile, andrai in doccia claudicante ma sostanzialmente soddisfatto capendo che questa volta ti sei allenato “veramente” e che occorre assolutamente tornare e riprovare imparando sempre cose nuove.
Tornerai al desk e riparlerai col tipo fisicato ma già più simpatico di prima; magari non ti iscriverai subito ma vorrai provare ancora e uscirai comunque da quella porta soddisfatto.
Queste le sensazioni che molto probabilmente incontrerai nella tua prima classe, o per lo meno sono state le sensazioni che ho provato io!