Una condanna unanime arriva dal mondo dello sport
In questo momento l’escalation di guerra in territorio ucraino non sembra trovare una via d’uscita e il mondo dello sport guarda alla situazione cercando il modo di dissociarsi con chi questa guerra la sta conducendo.
Vediamo moltissime manifestazioni di solidarietà, più o meno concrete, e altrettanti atti volti ad escludere in tutto o in parte gli atleti russi.
E’ recente la notizia che il Consiglio di Amministrazione del Comitato Paralimpico Internazionale ha totalmente escluso gli atleti russi e bielorussi dalle Paralimpiadi che si terranno a Pechino, una decisione controversa che ha tuttavia avuto una genesi travagliata. Una prima decisione poneva il veto ai rappresentati russi di gareggiare sotto la propria bandiera mentre ora è certa la totale esclusione.
Un segnale forte che si va a sommare a quello recentemente pubblicato dalla International Functional Fitness (IF3) che prevede:
- esclusione totale degli atleti dai Campionati Mondiali di Functional Fitness
- cambio di location in corsa visto che i Campionati si dovevano disputare a Mosca dal 26 al 2 agosto.
Anche il mondo dei videogiochi sulla stessa linea: Electronic Arts (EA), noto sviluppatore di videgames rimuoverà da FIFA 22, FIFA Mobile e FIFA Online la Nazionale Russa e tutti i club russi. “Stiamo anche valutando attivamente cambiamenti relativi ad altre aree dei nostri giochi”, ha aggiunto EA.
Si allinea anche la Federazione Internazionale di Sci che dichiara:
“Al fine di proteggere l’integrità e per la sicurezza di tutti i partecipanti, la Fis raccomanda a tutte le Federazioni Sportive Internazionali e agli organizzatori di eventi sportivi di non invitare o consentire la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni internazionali. Per garantire la sicurezza e la protezione di tutti gli atleti nelle competizioni Fis, il Consiglio Fis ha deciso all’unanimità, in linea con la raccomandazione del Cio, che con effetto immediato nessun atleta russo o bielorusso potrà partecipare ad alcuna competizione Fis a qualsiasi livello, sino alla fine della stagione 2021-2022“
CROSSFIT LLC cosa prevede?
Leggermente differente la posizione invece per CrossFit LLC che “banna” gli atleti russi e bielorussi permettendogli in ogni caso di partecipare alle competizioni (compresi gli Open) senza bandiera.
Cosa sia giusto fare in questi casi non spetta a noi deciderlo. Ogni decisione, come dichiarato da tutte le federazioni e organizzazioni citate, è stata presa non in modo facile.
Non resta che sperare che il mondo dello sport continui ad unire i popoli e non a dividerli come in questo caso.