Con Pietro, Arianna e Luca parliamo dei Thunder Games, Tuscany Games e Beach Battle Team Competition
Quello scorso è stato un weekend importante:
- in Italia è tornata la pioggia
- ci sono state le elezioni
- ci sono state anche un sacco di gare.
Se le elezioni non hanno certamente inciso sui risultati dei nostri ragazzi, ben diverso quello che possiamo dire del maltempo, che ha messo a dura prova sicuramente la gara di Spotorno – Beach Battle Team Competition – svoltasi in spiaggia, ma anche i Thunder Games di Parma e la Tuscany Games, i cui terreni di gioco (rispettivamente un campo da Rugby e uno da calcio) sono stati martoriati dalle piogge e dai drop dei bilancieri.
Dummies at the Box ha voluto seguire anche queste gare: è (ancora) impossibile esserci sempre, ma abbiamo contattato per tempo alcuni ragazzi che ci hanno raccontato come sono andate le loro gare e ci danno l’opportunità di conoscere qualche volto nuovo del nostro panorama italiano.
THUNDER GAMES CON PIETRO TARIZZO
Ai Thunder Games di Parma si è qualificato terzo Pietro Tarizzo, 21 anni (2001), con il suo team elite costruito a Hatlex Desio.
Attenzione se non sapete di chi stiamo parlando: questo ragazzo, ex calciatore (a 17 anni giocava in Promozione), si è dedicato anima e corpo al nostro sport, e i più attenti non possono non averlo notato sui campi gara Elite negli ultimi tempi. Abbiamo conosciuto un ragazzo d’oro, amico di molti altri ragazzi in giro per il Paese (d’altronde sono ben 4 anni che fa CrossFit®… le nostre nuove leve!) e soprattutto molto appassionato e rispettoso dello sport.
Ci ha raccontato che la gara è stata ben organizzata e divertente, anche se il terreno con la pioggia non era il massimo, e che forse proprio per questo poteva essere scalato qualcosa di più soprattutto sui pesi. Non si è lamentato dei Judges, ce ne fossero di ragazzi così, e non ha mancato di sottolineare come ormai pesi e skill siano ormai da super elite, con un livello sempre più alto e sempre più forte.
TUSCANY GAMES CON ARIANNA PORZIO
A proposito di giovani: ci spostiamo in Toscana e andiamo a parlare con Arianna Porzio, 20 anni, classificatasi decima Experience.
- E allora qual è il programma? Fall Series, ovviamente, quest’anno non si può mancare, e poi gli Open: si sente ancora lontano dai grandi del nostro sport, ma vuole stare in scia e sfruttare anche lui la grande crescita che stiamo vivendo in Italia.
Noi pensiamo che si sottovaluti un po’, e ovviamente lo sosterremo alla grande. È tempo che i nostri giovani capiscano che non sono poi… così giovani (la Lawson quest’anno ha messo la maglia di leader a 17 anni!!). Quindi forza Pietro e forza ragazzi!
Siamo raccomandati, perché conosciamo bene il box in cui sia allena (CrossFit® BlackStreet di Genova) ma abbiamo parlato con lei per il potenziale, la giovane età e la passione che vive e trasmette.
Arianna ha ancora risultati altalenanti, probabilmente figli di un po’ di inesperienza, ma ha un ottimo potenziale: a fronte di un workout con la rope che l’ha messa in forte difficoltà, ha vinto il wod di bike, lounges e devil press.
Ci ha descritto un ambiente divertente, con tanta collaborazione fra le atlete e l’ottima opportunità di farsi delle amiche entusiaste e appassionate come lei. Il livello, anche experience, è ormai altissimo, con esercizi come Rope Climb, Chest to Bar e Toes through Ring fino a poco tempo fa molto rari sui floor del livello base.
Arianna non ha ancora un calendario chiaro per quest’anno: vuole crescere, vuole imparare le skill che le mancano e soprattutto vuole vivere questo mondo che ama tanto.
Cerca teammates per fare qualche gara in team e spingersi oltre: puntate su di lei!
BEACH BATTLE TEAM COMPETITION CON CROSSFIT ANT
Ultima, ma non ultima, Spotorno.
Sono stati super gli organizzatori, che sono riusciti a fare woddare tutti nonostante la pioggia fortissima di sabato.
Certo, i team erano davvero tanti e i wod un po’ brevi, ma ben pensati e divertenti. Ho parlato con Luca Fedrigo, coach di CrossFit® Ant che si è presentato a Spotorno con altri 9 atleti del suo box. I risultati sono stati buoni, con due quarti posti e tanti altri piazzamenti, anche se in CrossFit® Ant l’obiettivo è più lo stare bene, a livello di fitness e come gruppo, che non la gara in se.
Gara che per altro ha rispettato le attese: livello medio ma competitivo, location bella che il sole di domenica ha evoluto in stupenda, un’organizzazione puntuale e un team di giudici di buon livello.
- Luca mi ha raccontato della competizione ma anche e soprattutto del suo box, orgoglioso: uno spazio nel quale l’obiettivo è quello di far stare bene tutti, di non lasciare indietro nessuno, e di divertirsi.
- Ci sono ragazzi bravi, che possono ambire a fare ottimi risultati in gara, e che possono crescere, ma senza mai perdere di vista i valori dello sport sano, pulito e serio. Focus sui ragazzi quindi, sempre spingendo forte.
È, per Dummies at the box e per me in particolare, sempre una grande emozione scambiare idee e impressioni sulle gare, sul CrossFit® e sullo sport in generale con tante persone così appassionate. Continuate a seguirci, perché noi continueremo a sostenere ogni singolo atleta sul floor.