In contemporanea in 5 Box è partita la seconda edizione della Burpees Day Challenge con la partecipazione di oltre 200 iscritti

Torino, 1 luglio 2023 ore 16. Una data spartiacque per il nostro sport, che ha inaugurato un nuovo modo di fare fitness, cambiando, e soprattutto abbattendo, ogni percezione di disabilità. In contemporanea, a NOMA CrossFit®, CrossFit® Bad Box, CrossFit® Le Scuderie, CrossFit® Torino e CrossFit® La Mole è partita la seconda edizione della Burpees Day Challenge con la partecipazione di oltre 200 iscritti.

In cosa consisteva la Burpees Day Challenge?

Come spiegato nel nostro precedente VideoPodcast con Andrea De Beni e Gero Cipollina (Rivedi qui la puntata), si tratta di un format innovativo e unico nel panorama sportivo richiedeva l’esecuzione di un solo movimento, forse il più comune di tutti: il burpee; come in diverse classi di CrossFit®, un brano musicale scandiva il tempo del movimento, aumentando di volta in volta la frequenza. L’obbiettivo era solo uno: resistere il più a lungo possibile nel fare burpees su burpees.

L’evento è stato promosso dalla associazione torinese “Pensa e Arricchisci Te Stesso” e ha avuto un duplice scopo: promuovere l’inclusione attraverso lo sport e sostenere la popolazione dell’Emilia-Romagna (attraverso una donazione verso la Fondazione Specchio dei Tempi, “La Stampa”, Torino), gravemente colpita dopo l’alluvione di maggio. Infatti, è stato il primo evento sportivo in cui si sono fronteggiati atleti di tutti i livelli ed età, dai principianti ai bambini, dagli atleti esperti a quelli con disabilità motoria e sensoriale.

Non era necessario avere competenze specifiche, perché tutti, al “3, 2, 1, GO”, hanno svolto contemporaneamente lo stesso esercizio dal primo all’ultimo minuto, senza distinzioni.

La scelta del burpee non è casuale.

Infatti, essendo un esercizio estremamente semplice, si è rivelato il più idoneo per poter essere eseguito dalla moltitudine, e dalla diversità, di atleti presenti. Non solo, oltre ad essere facile è anche comodamente adattabile a qualsiasi esigenza psico-motoria.

La classifica assoluta, cioè quella generale di oltre 200 atleti, è stata vinta da Alice Giulia D’Agostino, a testimonianza del fatto che le quote rosa nel mondo del CrossFit® sono presenti e si difendono più che bene.

  • Il vincitore della categoria “Seated” (Davide Dapretto), riservata agli atleti con paraplegia, ha eseguito burpees su una sedia a rotelle per ben 52 minuti;
  • Il primo classificato dei “Lower Adaptive” (Giuseppe Ciullo), coloro che hanno subito amputazioni o limitazioni ad un arto inferiore, è arrivato, dopo un viaggio di 13 ore, da Lecce per partecipare a questa esperienza unica, riuscendo a resistere per 68 minuti;
  • Sorprende la resistenza dei bambini, una delle categorie che hanno performato più a lungo, con picchi di 80 minuti, dimostrando, ancora una volta, lo spirito di divertimento e sostegno di questo sport.

Sono stati tanti i motivi che hanno spinto le persone a partecipare, ma ciò che importa di più è che tutti si sono sentiti parte di qualcosa di più grande, qualcosa di equo, inclusivo e, soprattutto, sportivamente divertente.  

La seconda edizione di Burpees Day Challenge ha annullato, di fatto, la differenza tra atleti di alto livello e persone che o non hanno mai fatto attività fisica, o per qualche motivo sono limitati nel farla.

Un evento unico nel suo genere che, con ogni probabilità, verrà riproposto l’anno prossimo riservando ancora una volta delle sorprese all’insegna della sana competizione e dell’inclusione che fanno del CrossFit® uno degli sport più belli del mondo.

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