Consueto appuntamento con i live degli Open organizzati da Apes Lab. Uno sguardo ai risultati.
La stagione dei CrossFit Games 2024 è ufficialmente iniziata. Per tre sabati, 2-9-16 marzo, in occasione degli Open, i migliori atleti élite italiani (e non) si sfideranno fino all’ultima rep presso lo storico box Crossfit Officine, a Milano, nei workout che ogni settimana verranno pubblicati dal sito ufficiale della competizione. L’evento, come l’anno scorso, è targato Apes Lab, questa volta in partnership con Reebok.
A presentare l’evento come l’anno scorso sarà lo youtuber Andrea Tigre che ogni fine settimana verrà affiancato dal commento tecnico di ungruppo “Old School” di coach formato da Federico Biasetti, Matteo Piran, Ernest Briganti, Matteo Fuzzi, Guido Dapporto e Matteo Pozzati. Sabato 2 marzo erano presenti i primi 3.
Questo weekend sono diverse le sfide che sono andate in scena. Come per l’anno scorso, anche in occasione di questo live i primi a sfidarsi sono stati alcuni dei migliori atleti teen italiani, a testimoniare come non solo questa categoria inizi a diventare sempre più un polo attrattivo e di importanza, ma anche che ci sono non poche aspettative verso questi ragazzi, a tutti gli effetti il futuro del CrossFit italiano.
Il workout 24.1 dei CrossFit Open 2024
Ricordiamo qual’è il workout 24.1 dei CrossFit Open 2024.
For time:
21 dumbbell snatches, arm 1
21 lateral burpees over dumbbell
21 dumbbell snatches, arm 2
21 lateral burpees over dumbbell
15 dumbbell snatches, arm 1
15 lateral burpees over dumbbell
15 dumbbell snatches, arm 2
15 lateral burpees over dumbbell
9 dumbbell snatches, arm 1
9 lateral burpees over dumbbell
9 dumbbell snatches, arm 2
9 lateral burpees over dumbbell
Time cap: 15 minutes
♀ 35-lb (15-kg) dumbbell
♂ 50-lb (22.5-kg) dumbbell
I risultati del 24.1 di sabato 2 marzo
Nella prima sfida sul 24.1, caratterizzata da snatch e burpees, Lorenzo Pitruzzello ha avuto la meglio su Lorenzo Ursini, completando il workout con un impressionante tempo di 6:43, contro gli 8:37 del secondo. Tecnicamente diversi sia nei burpees che negli snatch, i quali sono stati eseguiti tutti muscle dal primo e quasi sempre power per il secondo, con qualche accenno di split snatch molto old school. Al momento, salvo risultati dell’ultimo giorno, si tratta non solo di una prestazione di livello élite, ma la miglior prestazione al mondo nella categoria teen men per Pitruzzello.
La seconda batteria ha visto primeggiare Andrea Rinaldi con un tempo di 6:59 su Francesco Vaiasicca che ha chiuso in 8:47. Impeccabile il primo, quasi sempre con un ritmo perfetto e senza fermarsi, salvo che per dei minimi rest; come per il suo collega nella heat precedente, è probabile che abbiamo assistito ad uno dei migliori score al mondo della sua categoria. Il secondo, invece, rallenta evidentemente nel corso del workout e accusa, probabilmente, la stanchezza, nonostante si tratti comunque di un ottimo tempo.
Dopo i teen è arrivato il turno degli élite e le prime a scendere sul floor sono state la nostra atleta Games Elisa Fuliano contro la svizzera Aline Wirz.
Partite forte entrambe, per i primi 30 secondi sono andate in syncro, salvo poi mantenere, sostanzialmente nei burpees, un ritmo leggermente più lento la prima rispetto alla seconda. Alla fine, seppur di poco la svizzera ha avuto la meglio sull’atleta Demantur con un tempo di 6:13, a fronte di un 6:21. Nessuna dei due lo rifarà, essendo che si tratta di uno score ampiamente eccellente e di livello mondiale.
Ma il meglio, probabilmente, lo abbiamo visto nella heat successiva dove si sono sfidati Federico Marra e Colin Bosshard.
Lo svizzero sale in cattedra con una prestazione mostruosa e senza alcun cenno di cedimento, martellando a più non posso e chiudendo in 5:42, lasciando tutti a bocca aperta e siglando, al momento, la seconda miglior prestazione al mondo dichiarata su questo workout. Non è stato comunque da meno il nostro atleta, che ha chiuso con un grande tempo di 6:29, caratterizzato dalla precisa gestione del workout, in ogni caso ampiamente nelle corde di un atleta come lui.
L’ultima sfida ha visto fronteggiarsi Evelin Meler contro la veterana Antea Longo. Ha avuto la meglio la seconda con un tempo di 7:14, mostrando un pace impeccabile, sicuro ed esperto come d’altronde è la tanta esperienza che la contraddistingue. Non a caso Evelin, che ha chiuso in 7:45 rallentando un po’ nel finale (ha detto che probabilmente penserà se rifarlo o meno) ha dichiarato che l’ha sempre ammirata fin da quando, a 16 anni, ha iniziato a praticare CrossFit.
Lo spettacolo messo in scena dagli atleti non ha deluso le aspettative degli spettatori sia a Milano sia collegati in streaming, testimoniando il fatto che il livello degli atleti élite si sta alzando ogni anno che passa, nonostante il workout non fosse dei più entusiasmanti.
Non ci resta che attendere sabato 9 marzo per la seconda tappa degli Open by Apes Lab in cui, tra gli altri, parteciperanno alcuni atleti Games come il belga Jelle Hoste e il tedesco Moritz Fiebig, oltre alle nostre ragazze Jasmine Ghilardi e Martina Borrini. Sedetevi comodi, lo show è appena iniziato e divertimento è assicurato.