Annunciata l’Exit strategy da parte del fondo proprietario di CrossFit. E’ ufficiale: CrossFit cambierà proprietà.
Era nell’aria l’exit strategy del fondo di Private Equity Berkshire Partners.
Sono passati 4 anni e mezzo dall’ingresso nel capitale di CrossFit LLC da parte del fondo basato a Boston con un deal da diversi milioni mai ben quantificati.

E’ tipico dei fondi di investimento entrare in un’azienda, ristrutturarla (o provare a farlo) per ottenere il massimo profitto per poi rivendere. Nessuno conosce, in quanto azienda non quotata, i bilanci di CrossFit LLC. Nessuno sa, per ora, se l’investimento è andato a buon fine o meno.
L’uscita di Berkshire Partners non è sorprendente, visto che i fondi di Private Equity operano con un orizzonte temporale limitato. Il fatto che si sia accelerata la ricerca di un acquirente, però, potrebbe indicare che la crescita attesa non si è concretizzata nei modi sperati.
Dal luglio 2020, data dell’annuncio dell’ingresso di Berkshire Partners, tante cose sono accadute e tante cose sono cambiate.
Molti avvicendamenti ai vertici del management che non hanno favorito una continuità nelle scelte strategiche. Figure di vario spessore si sono sedute in ruoli chiave in questi 4 anni e mezzo senza mai dare un senso di svolta effettiva.
L’ultimo ingresso è stato Dalibor Snyder, nominato a novembre Chief Financial Officer.

Il piano di sviluppo e trasformazione non ha avuto probabilmente il successo sperato. Il numero di affiliazioni è cresciuto ma non in linea con le aspettative. Quanto successo questa estate e l’emorragia di affiliati e iscritti agli Open potrebbe essere stato un volano per Berkshire Partners nello stringere i tempi per dare mandato ad una banca d’affari americana esperta in M&A (Mergers & Acquisitions) di sondare il mercato.
L’Exit è stata annunciata dal CEO Don Faul il giorno prima dell’annuncio del 25.3, l’ultimo workout degli Open che hanno visto un calo degli iscritti del 32% rispetto allo scorso anno.

Questa la lettera inviata agli affiliati il 12 marzo:
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To our CrossFit Affiliates,
In 2020, Berkshire Partners acquired CrossFit, motivated by a strong belief in our methodology, brand, and our community. It is now time to seek out a new owner for our next phase of growth.
Our objective is to find the right partner-one with a connection to our community, an appreciation for our affiliate business model, and the passion and vision to lead us into the future.
As is typical in any sale process, CrossFit will be working with an advisor, Moelis & Company, to help review a wide range of potential buyers. These processes take time and we won’t be able to share details until its completion. In the meantime, there will be no changes to how we operate and work together.
This moment of transition comes with significant opportunity. I am personally going to be very involved in this process and I’m excited by the potential this holds for the future of our affiliate business and CrossFit overall.
We’ll be hosting an Affiliate Town Hall tomorrow, Thursday, March 13th at 9am PT / 12pm ET, to discuss this update.
Thank you for your continued support and dedication.
-Don
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Cosa succederà ora a CrossFit?
Rumors parlavano già di avvicendamenti nel capitale di CrossFit LLC da parte di brand legati al fitness.
Chi paventava un ingresso di Rogue, storico partner di CrossFit o chi di Northern Spirit, marca di abbigliamento francese, forte sponsor del French Throwdown e legata per ovvi motivi a Daniel Chaffey, International Director di CrossFit. Ad alimentare i rumors il fatto che Northern Spirit abbia vestito gli atleti per gli announcement live degli Open di quest’anno.

Altri rumors addirittura portavano a immaginare un ingresso di Hyrox nel capitale di CrossFit sfruttando la rete e le similitudini, per alcuni aspetti, del modello di business basato su affiliazioni e contando su un valore potenziale del brand tedesco (si, Hyrox e tedesco) decisamente più forte visto il tasso di crescita sia attuale che prospective.
Rogue e Northern Spirit hanno legami storici con il brand, ma non è detto che abbiano la capacità finanziaria per un’operazione del genere. Hyrox, invece, ha un modello in crescita e potrebbe rappresentare una svolta interessante, ma sarebbe compatibile con la filosofia CrossFit?
Il FantaFitness è avviato. Di fatto rimangono scenari sussurrati senza nessun vero fondamento.
Ora la pratica è in mano a Moelis & Company , banca d’affari globale con sede a New York, che ha il mandato della proprietà a trovare un nuovo (o nuovi) acquirenti secondo un piano finanziario tutto da elaborare. Prossimo passo avviare la due diligence sui potenziali acquirenti.
Per ipotizzare veri scenari sul futuro di CrossFit è ancora presto. Buon allenamento!