Come viene considerato il CrossFit nell’opinione comune?
Rispondere a questa domanda per ora forse è ancora prematuro ma agganciandoci al nostro precedente articolo “Il CrossFit è uno sport” ci piacerebbe capire come viene percepito dalle persone che ancora non lo praticano e non lo conoscono.
Abbiamo la personale percezione che molti lo considerano solo un’evoluzione della classica palestra, un momento in cui vai per tenerti in forma esattamente come si farebbe in un’ora di sala pesi con qualche sessione di tapis roulant nella più classica delle palestre dove se non sei dotato di cuffie in testa e cellulare alla mano non sei nessuno.
Abbiamo sostenuto invece, e non lo facciamo solo noi, che trattasi di uno sport in cui acquisisci delle tecniche di ginnastica, pesistica olimpica, ed una disciplina aumentando così le capacità neuromuscolari.
Il concetto di sport ormai però è stato stuprato da chi stesso dovrebbe garantirne l’ammissibilità a tale definizione e ci piacerebbe capire cosa ne pensano le istituzioni che ormai hanno perso il controllo in favore di dinamiche più o meno discutibili, trascinate da sponsor e mode del momento. E’ recente la notizia che il Comitato Olimpico Internazionale ha provvisoriamente ammesso alle olimpiadi di Parigi 2024:
- Breakdancing
- Surf
- Arrampicata
- Skateboard
Anche per gli E-Sports (si, la Play praticamente) stavano facendo altrettanti ragionamenti sull’ammissibilità.
Ora, benissimo per attività come surf e arrampicata, ma se sarà possibile ammirare la preparazione atletica delle mani negli atleti di giochi elettronici (????) ci chiediamo come sia possibile che persone come Fraser, Froning o le Dottir, non vengano considerate atleti da olimpiadi. Certo, il vero problema risiede nella mancanza di una federazione ufficiale che possa promuovere con altri canali questo sport.
Riportiamo un concetto espresso da suddette istituzioni in merito:
Tutti e quattro (Breakdancing, Surf, Arrampicata, Skateboard ndr) questi sport proposti sono chiaramente in linea con l’Agenda 2020 olimpica. Contribuiscono a rendere il programma dei Giochi olimpici più equilibrato nel genere, più giovane e più urban. Offrono l’opportunità di entrare in contatto con la giovane generazione. Quando abbiamo preso in considerazione nuovi sport per la nostra proposta, siamo stati guidati da tre principi: sostenibilità, sport che parlano ai giovani e che riflettono l’identità di Parigi 2024. Volevamo scegliere sport popolari che fossero inclusivi, accessibili e promuovessero la creatività e fossero complementari con il programma sportivo esistente. Crediamo che questi quattro sport siano un’opportunità per portare nuovo pubblico ai Giochi Olimpici
Con queste premesse, siamo sicuri che il CrossFit sia uno sport che un giorno potrà essere considerato “da Olimpiadi”? Probabilmente ora come ora sono discorsi veramente troppo prematuri, forse nessuno in realtà ne sente l’effettivo bisogno, soprattutto CrossFit Inc. stessa (società privata americana) fintanto che i risultati sulla gestione confermeranno il trend positivo del movimento! E considerando che, fin dalle origini, il Crossfit non è mai stato riconosciuto ufficialmente come sport olimpico, tanto che la Crossfit Inc. ha messo subito in atto delle misure sanatorie, sviluppando un circuito parallelo di manifestazioni sportive che culminano con i Crossfit Games annuali, che possiamo considerare come e vere e proprie olimpiadi del Crossfit!
Quello che sicuramente ci sentiamo di dire è che voi non state facendo “palestra” ma state sicuramente praticando uno sport: il CrossFit! Anche se, dobbiamo ammetterlo, ci secca un po’ essere considerati degli sportivi ufficiosi e non ufficiali….
Voi che ne pensate?