Stiamo parlando di CrossFit, cerchiamo di spiegare che cos’è e perché piace. Sempre di più ne sentiamo parlare e ne sentiremo probabilmente parlare. Ci siamo chiesti a questo punto come si sta realmente muovendo il mercato in Italia rispetto al resto del mondo. Siamo indietro? Siamo avanti? Quali sono i numeri reali?
Un articolo interessante di Scott Henderson fa la sintesi del trend statunitense e veniamo citati anche noi.
Riproponiamo la versione italiana dell’articolo ripreso da Morning ChalkUp.
A voi le considerazioni e buona lettura!
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La crescita degli affiliati CrossFit a livello internazionale attualmente supera la crescita negli Stati Uniti di circa il 14% rispetto al 2%. Questo si traduce approssimativamente in 1.000 nuovi affiliati all’anno nel mondo rispetto ai 150 negli Stati Uniti.
Nel 2017 c’erano circa 6.900 affiliati in tutto il mondo. Oggi ce ne sono 7.853. È stato durante questo periodo di evidente crescita (anno 2018) che il numero di box internazionali ha superato quello dei box presenti all’interno degli U.S.A (48,3%)
Crescita internazionale: analisi dettagliata
Riuscire ad avere più di 15.000 affiliati in 162 paesi non è una cosa che è avvenuta dall’oggi al domani anche se si sta assistendo a una crescita esplosiva in alcuni mercati chiave che sta alimentando la rapida espansione della rete.
In Brasile il CrossFit sta esplodendo con circa 353 nuovi affiliati nel 2018 in più dell’anno precedente. Praticamente il CrossFit rappresenta il 31% del mercato, quasi un terzo, delle attuali palestre in tutto Brasile. Notevoli crescite si registrano anche Francia, Italia e Spagna con rispettivamente 143, 148 e 118 nuovi affiliati.
- Brasile – 353 nuovi affiliati (31% del totale)
- Italia – 148 nuovi affiliati (22%)
- Francia – 143 nuovi affiliati (30%)
- Spagna – 118 nuovi affiliati (26%)
- Cina: 47 nuovi affiliati (31%)
La Cina, che contava circa 15 affiliati nel 2014, è esplosa con un aumento del 920% negli ultimi quattro anni annoverando oltre 130 nuovi affiliati.
Analizzando i dati riportati sopra riportati, non dovrebbe sorprendere che le locations dove si svolgono gli eventi ufficiali (che in parte hanno sostituito i Regionals per l’accesso ai CrossFit Games) rispecchino da vicino l’elenco dei Paesi con il più alto tasso di crescita. In effetti, 14 dei 17 eventi sono organizzati nei primi 15 paesi con la più alta percentuali di crescita. Le uniche eccezioni sono rappresentate da Argentina, Islanda e Emirati Arabi Uniti.
Inoltre le numerose dichiarazioni di Greg Glassman riguardanti tali eventi ufficiali riflette questo scenario.
“Questi nuovi eventi sono una vera testimonianza della portata globale di CrossFit”
ha affermato Glassman in un recente comunicato stampa.
“Gli atleti che competano a Wollongong, Reykjavík o Shanghai, rappresentano lo spirito della comunità CrossFit, una comunità che oggi attraversa più confini e appartiene a più lingue e culture molte più di quante non avremmo mai potuto immaginare all’inizio“.
È logico che CrossFit.inc abbia interessi nel collaborare con Paesi in cui l’espansione risulta in aumento.
Crescita degli affiliati e partecipazione agli Open
Nel 2017 e nel 2018, l’82% di tutti i box affiliati ha gareggiato agli Open. Come previsto, c’è stato un aumento dell’11% del numero di palestre al di fuori degli Stati Uniti che hanno partecipato all’iniziativa.
La partecipazione alla categoria RX è cresciuta significativamente sia negli Stati Uniti sia nei mercati internazionali: il 5,9% negli Stati Uniti e il 18,2% al di fuori dei confini statunitensi. Mentre risultano esserci più affiliati al di fuori degli Stati Uniti, il 54,7% di tutti gli atleti RX proviene dagli US rispetto al 45,3% a livello internazionale. La differenza ammonta sostanzialmente a 28.690 atleti RX in più negli Stati Uniti rispetto all’estero.
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