238 team, 714 atleti, 10 categorie, 10.000€ di cash prize e 2 campi gara per un totale di 1200 mq di spazi.
Semplicemente 059 Classic.
Si è conclusa domenica pomeriggio a Modena la gara più attesa dell’autunno e possiamo dire che è stata un successo. Organizzata da CrossFit Team 059 nella polisportiva limitrofa, capitanata dal coach e owner Roberto Rovatti, ha visto una grande partecipazione di atleti provenienti non solo da tutta Italia, ma anche dello stesso box di casa, dove si è potuto vedere che, in ogni categoria, c’è stata rappresentanza e voglia di mettersi in gioco.
Con il patrocinio del comune di Modena, la gara si è aperta sabato 14 ottobre con 3 workout per ogni categoria: “Aerobic Capacity”, “Worm Thrust” e “Snatch and Ring” (gli ultimi due con standard diversi per ogni categoria).
Se nel campo di endurance non ci sono stati particolari colpi di scena, nonostante un problema tecnico alle bike che ha coinvolto la prima batteria regular M-M-M che per un attimo ha mandato in panico tutti ma poi si è risolto, è dentro il Pala Roller, la piccola “arena” di casa, che l’atmosfera si è fatta più calda.
Per esempio, durante la batteria élite M-M-M, dove Lorenzo Canedoli del team “Ferro e altri due” ha realizzato, sul finire del workout, 5 rep touch and go di power snatch a 90 kg facendo esaltare il pubblico presente. O ancora Emanuele Biviano, il quale sembra non provare alcuna fatica con un bilanciere pesante, insieme al suo team élite M-M-W “Ronin2F” formato da Frederick Husson e Chiara Salandra (tutti e tre atleti semifinals, ndr), hanno dimostrato di tenere un passo differente agli altri vincendo ogni test, finale compresa.
Domenica 15 ottobre è stato il giorno dell’ultimo workout per tutti prima dell’attesissima finale che ha visto un cut per 7 team, fatta eccezione per i beginner con il cut fissato a 14 team. È ancora una volta il team élite “Ferro e altri due” a prendere la scena.
Nel workout 4 sono stati sempre testa a testa con il team “From Pérma”, determinato a vincere e con un pace pressoché perfetto (poi arrivati 2nd overall). Dopo una presunta no rep sui dumbbell snatch, la battaglia è stata alla sbarra, dove, purtroppo per loro, il team formato da Luca Caresani, Francesco Toniato e Nicolò Negrini ha dovuto dividere i 12 bar muscle-up dell’ultimo round, lasciando spazio alla rimonta del team di Berselli and co. (poi vittorioso anche in finale, concludendo al primo posto tutte le prove) dentro un Pala Roller infuocato ed entusiasta dello spettacolo.
Dal primo all’ultimo workout, finale compresa, tutti i team si sono dati battaglia (per vedere tutte le classifiche clicca qui) dimostrando che il livello degli atleti si sta alzando ad ogni competizione, stimolando sempre più nuove persone a mettersi in gioco.
E chissà, tra queste ci potrebbero anche essere i futuri atleti élite del CrossFit italiano.
Qualche risultato degno di nota:
- Nella Categoria Elite MMM dominio totale per il team Ferro e altri Due composto da Andrea Ferrero, Lorenzo Canedoli e Alessandro Berselli che vincono tutti i workout.
- Nella Categoria Elite MMF discorso simile per Ronin2F. Un Team stellare con Emanuele Biviano, Frederick Husson e Chiara Salandra capace anch’esso di portare a casa cinque primi posti.
- Nella Categoria Master 110 MMM grande battaglia e sezione ben equilibrata. La spuntano gli Hatlex Freedom composti da Carmelo Cimino, Michele Ferrari, Andrea Ratti al cospetto di R2F Master di Michele Gardini, Gianmarco Pentoli e Tommaso Ruggieri
Una nota di merito va fatta ai judges capitanati da Luca Morassuto e Project Judges: sentendo le opinioni degli atleti, le note negative sono state praticamente nulle, mentre tanti, invece, gli apprezzamenti per la precisione, la professionalità e la chiarezza nei giudizi (anche con un pizzico di umanità).
Non in tutte le gare italiane si respira questa aria e ancora una volta Modena si conferma un punto di riferimento, se non il più importante, del Crosstraining italiano.
Ci auguriamo di ritrovare questa competizione anche l’anno prossimo per rivivere ancora una volta momenti di sano sport come questo.